Ranieri: “Io sono leale” Ergo Inzaghi non lo è?

La vergogna è che un tesserato non può dire certe cose e un giornalista serio non dovrebbe fare certe domande

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Non è la prima volta che Ranieri parla della storica partita Lazio-Inter del 2010. Lo aveva già fatto da allenatore del Monaco, rilasciando un intervista al Secolo XIX in cui alla domanda sul suo più grande rimpianto da allenatore rispose: “Da romano e romanista aver perso uno scudetto che pensavamo di meritare… Colpa della Sampdoria? Assolutamente no, perdemmo quella partita, noi stavamo bene e loro pure, eravamo passati in vantaggio, poi abbiamo rallentato. Non è quello che mi fa rabbia. Troppi si dimenticano cosa accadde in Lazio-Inter, beh, io non lo dimenticherò mai: 3 maggio 2010, Lazio 0 Inter 2, con i tifosi che fecero pressioni tutta la settimana perché la loro squadra perdesse in casa e impedisse alla Roma di vincere uno scudetto che meritava. E quei cori a fine gara. Una vergogna”.

A Ranieri probabilmente non è andata giù. E oggi dopo 9 anni ritorna sull’argomento e lo fa da tesserato della Roma. La Lazio nel 2010 si scansò con l’Inter? “Cosi fu – risponde Ranieri – Lazio che si scansa con l’Atalanta? Ci pensi la Lega io sono una persona leale” aggiunge. Ergo, forse Inzaghi non sarà una persona leale?

Credo personalmente che siamo una città di provinciali, dove giornalisti / tifosi vanno in conferenza stampa a chiedere all’allenatore se secondo lui quella con l’Atalanta sarà una partita seria, e un allenatore ancora più provinciale che risponde alla domanda. Invece di passare oltre.

Ricordiamo anche che nel 2002 la Lazio vincendo con l’Inter consegnò direttamente lo scudetto alla Juventus. Si saranno scansati malamente? Avranno perso la memoria? Cosa sarà successo? Un tesserato non può e non dovrebbe ipotizzare certe cose. La lega cosa dovrebbe fare? di solito se un tesserato dice quello che ha detto Ranieri è doveroso aprire un’inchiesta e il tesserato dovrebbe avere prove e non supposizioni.

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Ora analizziamo i fatti: la Lazio vincendo con l’Atalanta si porterebbe a -1 dalla zona Champions, ricordiamo anche che ad oggi la Lazio ha 4 punti in meno dell’Atalanta. Quindi per certi giornalisti improvvisati e per le frange più estreme del tifo la Lazio dovrebbe scansarsi e rinunciare ai soldi Champions. Ricordiamo anche che nel 2010 l’Inter vinse il triplete, non è che era proprio l’ultima squadra sprovveduta.

Ricordiamo pure che la partita non fu messa sotto inchiesta e nessuno fu squalificato. Tanti dicono che accadde quello che i tifosi volevano. Può darsi, ma magari non era quello che i giocatori volevano. Vogliamo ricordare la denuncia di Dino Viola? “La Roma diede a un intermediario 100 milioni destinati all’arbitro Vautrot per Roma – Dundee”. Oppure vogliamo parlare del più recente Roma Cagliari o del Sassuolo che fu ribattezzato Scansuolo? O la Juventus che perde contro la Spal?

La vergogna in tutto questo non sono i tifosi che hanno tutto il diritto di dire la loro, la vergogna è che un tesserato non può dire certe cose e un giornalista serio non dovrebbe fare certe domande. Ma i giornalisti seri in conferenza stampa ci vanno ancora? Faceva bene Capello, tanto demonizzato, che a certe domande non rispondeva.

Oppure forse Ranieri sotto sotto vuole rimanere sulla panchina della Roma e non ha cosi tanta voglia di andare a prendere Conte insieme a Totti? Chissà.

Susanna Marcellini

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